Con questo disco dei Pallbearer la redaz si è spaccata: da una parte gente in evidente stato confusionale che non riesce più ad ascoltare altro, dall'altra invece bastardi che fanno i sostenuti nascosti dietro le porte con gli asciugamani tesi pronti a colpire.
Partendo dall'assioma che i Pallbearer sono un gruppo pettinato punto-e-basta, le cronache dicono che qualche mese fa è successo (più o meno) questo:
Driiiiiiiiiiin
Driiiiiiiiiiiiiinnnnn
Click*Questa è la segreteria telefonica di Domenico Profound e Stefano Lore, non possiamo rispondere che ci stiamo pittando. Se fate del Metal di uber uber uber nicchia che può infiammare genitali e intelletti come una malattia venerea lasciate un messaggio, se no andate a fare in culo'*Biiiiiiiiiiip
*Ciao siamo i Pallbearer, ci siamo formati l'altro ieri e abbiamo inciso 3 pezzi di epic doom maestoso, lugubre e straziante, un po' melodico, con qualcosa di acustico e la voce pulita che ogni tot stona... apposta eh? mica a cazzo, una spruzzata di prog che ci avanzavano un po' di minuti per arrivare a 49, qualcosina dei Cxndlexaxs OH L'HO DETTO A BASSA VOCE non ti pigliare male, feedback a secchiate, sofferenza segaiola, pensantezza, densità, riffoni obesi... tutto molto RETRO'
Vorremmo incidere un capolavoro. Interessa?
Richiamare orario pasti, grazieciaobellali*Click
Detto fatto, i nostri ci han visto lungo come - quasi - sempre (zii i Wold fanno cacare, sappiatelo) e 'sti bravi bagai hanno mantenuto la promessa buttando fuori un disco del cristo.
Ora, magarimagari non è proprio un capolavoro ma, dioserpente, un pezzo come questo ti fa alzare la conta degli spermatozoi e non provare a dire di no che ti arriva un'asciugamanata sul culo.
Chi apprezza si comprerà il vinile al Roadburn. Chi no, suca.
Voto: La roba più pettinatissima che ascolterai nei prossimi 49 minuti.