Ricordo esattamente il giorno in cui, sfogliando una rivista che stava fra Metal Shock e Metal Hammer (era Metal Hammer), lessi un boxettino nella sezione "news" riguardate per l'appunto i Machine Head: una band di Oakland, che al thrash-metal aggiungeva una dose industriale e minacciosa di hardcore americano, con chitarroni massicci e stronzi. Il periodo era quello dei Pantera di Far Beyond Driven. I Machine Head racconta(va)no di storie urbane, di odio metropolitano bastardo nel senso puro del termine, di tutte quelle cose di cui un ragazzo aveva bisogno per sfidare le forze del male. E le loro facce non erano poi così confortanti, si vociferava che qualche membro della band girasse per i ghetti di Oakland con in tasca delle pistole. I Machine Head nascevano ben prima dei Korn e di tutto il nu-metal, infatti 'Burn My Eyes' è datato 1994. Avevo 14 anni e non era un bel periodo. Ma nonostante tutto il metal allietava le mie giornate vuote all'insegna del? ahah col cazzo che ve lo dico.
I MH sono anche quelli che quando è esploso il nu-metal si sono accodati come degli stronzi, pubblicando dei dischi O-R-R-I-B-I-L-I come 'Supercharger', una vera merda fantasurgelata e crucimerdosa, piena di riff scontatissimi e prevedibilissimi che se ci penso inizio ad innervosirmi, a urlare, a tirare pugni all'armadio e a buttare il tavolo a terra perché non è possibile che una band di spessoni come loro facciano dischi di merda del genere. Li avevo già dati per traditori, morti e finiti.
Dicono, però, che dopo una caduta generalmente ci si rialza: i MH l'han fatto, due volte, con Through The Ashes Of Empire e con il nuovo The Blackening che ce li riporta come negli anni 90, con un sacco di metallo e di calci nel culo pronti a scaraventarci in pasticceria per ingozzarci di fantadolci e crucicaramelle. Bene, ne siamo molto felici, anche se Adam Duce rimane un pezzo di merda di prima categoria, con quel suo fare da camionista texano che non fa ridere nessuno. Volete il confitto d'interessi? i MH suoneranno il 19 giugno al live di trezzo coi Mastodon (MI) e il giorno dopo allo stadio olimpico (Roma) con gli Iron Maiden. E i Mastodon. E i Motorhead. E i Sadist. E tanta gaina.
www.machinehead1.com
I MH sono anche quelli che quando è esploso il nu-metal si sono accodati come degli stronzi, pubblicando dei dischi O-R-R-I-B-I-L-I come 'Supercharger', una vera merda fantasurgelata e crucimerdosa, piena di riff scontatissimi e prevedibilissimi che se ci penso inizio ad innervosirmi, a urlare, a tirare pugni all'armadio e a buttare il tavolo a terra perché non è possibile che una band di spessoni come loro facciano dischi di merda del genere. Li avevo già dati per traditori, morti e finiti.
Dicono, però, che dopo una caduta generalmente ci si rialza: i MH l'han fatto, due volte, con Through The Ashes Of Empire e con il nuovo The Blackening che ce li riporta come negli anni 90, con un sacco di metallo e di calci nel culo pronti a scaraventarci in pasticceria per ingozzarci di fantadolci e crucicaramelle. Bene, ne siamo molto felici, anche se Adam Duce rimane un pezzo di merda di prima categoria, con quel suo fare da camionista texano che non fa ridere nessuno. Volete il confitto d'interessi? i MH suoneranno il 19 giugno al live di trezzo coi Mastodon (MI) e il giorno dopo allo stadio olimpico (Roma) con gli Iron Maiden. E i Mastodon. E i Motorhead. E i Sadist. E tanta gaina.
www.machinehead1.com
No comments:
Post a Comment