'ASTRONZIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII

MERCOLEDI' 25 FEBBRAIO
MACELLO MAGNOLIA ha la risposta:

ZU + MORKOBOT + AGATHA

Chi non viene gli cascan le palle.
Ma la parte peggiore è che dopo gli rimbalzano'nculo.

Musica rumorosa, birre a palla di fuoco, c'è anche un gruppo di tipe a 'sto giro! Cazzo fai a casa?

STOP PRESS!!!!!!
SOLOMACELLO VA A UN FESTIVAL DI LETTERATURA!!!!
Ma per una buona ragione: del black metal.

PRESS RELEASE FROM THE NORWEGIAN FESTIVAL OF LITERATURE FEBRUARY 12 2009

The Norwegian Festival of Literature proudly presents:

ULVER LIVE AT MAIHAUGSALEN, LILLEHAMMER, SATURDAY MAY 30 2009

Once amongst the pioneers of Norwegian black metal, now living legends of dark experimental music, ULVER are today one of Norway's most acclaimed international artists. While remaining something of a secret treasure back home, a long series of strong releases, most recently the album Shadows of the Sun (2007), has earned them a unique status worldwide.

ULVER have since their first album been exclusively a studio band. This being their first live performance in 15 years, the concert at Lillehammer is a historic event.

A statement from the band:
Last year Mr. Stig Sæterbakken approached us with an offer to play live at the Norwegian Festival of Literature, and after long consideration we have decided to accept the invitation. We go to the job with great humility and horror. Ulver, Oslo, February 11 2009.

NOTE: Limited number of tickets. Reservation at www.billettservice.no.

The Maihaugen Concert Hall
The Norwegian Festival of Literature

Non aggiungiamo niente. Anzi si.
Domani sera fra le 20.30 e le 21.30 MACELLO MAGNOLIA intervistato @ DISPENSER su Radio Rai Due su uno dei temi più scottanti dei mesi a venire. E poi via a suonare il miglior metal.
Eluanal? Anche no.
Le morti bianche? No.
I romeni imbufaliti? Macchè.
Chi vince il derby? Nòne.
IL ROADBURN FESTIVAL

CALA... BRIAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!!

Troppo facile parlare male di Mino Reitano solo perchè ha un cognome che rima con -Ano e perchè sempre l'archetipo dell'emigrante che "ce l'ha fatta", se nel concetto di "farcela" includete tirare le cuoia ad Agrate Brianza.

Te lo immagini sempre con la valigia di cartone in mano, quei suoi occhi grandi e innocenti che vedono per la prima volta cose come la neve, le automobili, gli ascensori, le posate.

In effetti tirare il culo a Mino Reitano è fin troppo facile. Calabrese, cattolico, rima in -Ano (ok l'abbiam già detto ma LE PAROLE SONO IMPORTANTI), schiavo dei potenti, schifosamente retorico, appesantito da un amore per la nostra (certo non sua) patria imbarazzante, e poi sembra anche tutto storto brutto com'è.

Insomma: le tirate di culo che s'è preso in vita in un modo o nell'altro le meritava tutte.
Accanirsi e dargli contro in maniera postuma è veramente invece di pessimo gusto.

Per questo soloMacello salta sul carro funebre dei vincitori cercando un salvataggio in zona morta del Mino Nazionale.
Voi, che lo credete, al meglio, un interprete melodico dall'accento fastidiosamente meridionale.
Voi, che siete contenti di accostarlo a gentaglia come Arbore o Bobby Solo.
Voi, che alla fine non è tanto differente da Apicella e quellilì.

VOI DOVETE SAPERE.

Mino aveva un segreto.
E adesso la SoloMacello Records vuota il sacco, pubblica il disco, fa i milioni e vi saluta con l'altra mano.
10 Euro spese di spedizione comprese.