Chi più ne ha, più ne Metal

TODAY IS THE DAY.

Oggi tornavo dalla gaina del weekend. Ero su un treno, una domenica qualunque. Salgo, scelgo il mio posto, davanti a me TRE (dico TRE E RIPETO TRE) boy scout che cantavano le canzoni per esercitarsi e per impararle a memoria. Disgusto, metal, black metal e necessità di zuccheri. Intanto, come da accordi presi in precedenza con lui, in quel momento stavo ascoltando un disco degli Amorphis. Arrivo a Reggio Emilia e, sempre per l'accordo di cui prima, avrei dovuto ascoltare i Linea 77. Invece no. Perché a Reggio Emilia sono salite due suore e si sono sedute vicino a me, che ero davanti ai tre boy scout. La mia reazione? Ho iniziato a leggere il libro su Charles Manson (non per la cultura, ma per dare in testa alle suore) e intanto sceglievo un disco dei Today Is The Day: cinici, stronzi, figli di troia, a favore del porcodio e con un album doppio (DOPPIO CRISTODIDDIO! Ho DETTO DOOOOPPIO!!!) che si intitola "Sadness Will Prevail" (il penultimo della loro discografia, seguito da "Kiss The Pig"). Ecco, I Today Is The Day. Quando ascolti i TITD vuol dire che c'è qualcosa che va storto, vuol dire che sei contro tutto quello che si trova davanti a te in quell'esatto momento. Nel mio caso: i tre boy scout e due suore: bigotti, falsi, cattolici, dittatori, benpensanti e fascisti. Mi fate cagare. W la musica sbagliata. TODAY IS THE DAY.