E' il momento di dimostrare che ci tenete di bestia
metal party like there's no tomorrow
METTIAMO MANO AL CULO PORTAFOGLIO tutti insieme e cachiamo qualche €URO agli eroi botswanesi dell'Heavy Metal ovvero i WRUST
Per una volta che un gruppo non sta cercando di mungervi per comprarsi i goldoni e le birre mentre fa finta di essere in studio a registrare un disco di merda O PEGGIO, sentitevi in dovere di aiutarli a finanziare il loro viaggio in Europa.
E non è tutto, perché l’emergenza più grave, il golpe più
catastrofico, l’avvenimento
della vera indignazione è ormai tra noi: la Juve ha vinto
lo
scudetto di nuovo.
Non possiamo permetterlo. E’ evidente che questo va contro
la volontà di
milioni e milioni di tifosi ed è altamente
anti-democratico e destabilizzante
per tutto il nostro tessuto sociale. Non possiamo restare
con le mani in mano e
lasciare che i soliti noti mettano in piedi il solito
magna magna e finiscano
col continuare a farsi gli affari propri ignorando la
volontà sovrana del
popolo: ci sono decine di milioni di allenatori in Italia
che non vogliono
veder vincere i gobbi E VENGONO DELIBERATAMENTE IGNORATI!
E’ il momento di dire BASTA! È il momento di MANDARLI A
CASA! E’ il momento di unirsi e lottare davvero CONTRO I
PARRUCCHINI DELLA
REPUBBLICA!
Ed è per questo che approfitto delle pagine di Solo
Nasello
per annunciare la nascita di un nuovo movimento politico:
il Mo\m/imento 5
pentacoli. Pensavate che il vostro Giorgioroth fosse in
ferie, magari in giro
per il mondo a ingoiare cetacei: beh avevate ragione; ma
dopo aver ingurgitato
mastodonti ho passato mesi a lavorare sui 10 punti
programmatici del movimento:
-Revocare tutti gli scudetti dei
gobbi veri,
quelli auto-assegnati e per sicurezza anche una ventina di
quelli futuri: così
almeno per 50 anni non ci scassano il cazzo con sta storia
del 30 di qui 30 di
là
- Crocifissi obbligatori in tutte
le scuole. Rovesciati.
-Mettere fuorilegge parrucchini,
trapianti,
riporti e prevedere la pena di morte immediata, anche ad
opera dei passanti, per
i trasgressori.
-Cambiare modello economico:
basta utilizzare il
denaro, basta utilizzare l’oro, utilizziamo il metal.
Prendiamo la discografia
degli Slayer come unità di misura. Un chilo di pancetta?
Costa un Season In The
Abyss e mezzo South Of Heaven. Il cambio va aggiornato di
conseguenza: 1 Reign
In Blood = 245645 Death Magnetic. Se in vinile, il valore
va moltiplicato per
10.
-Assegnare 1 punto in più a
vittoria nel caso la squadra
abbia più di 3 pelati in campo.
-Visto come butta, proteggere
Tom Araya a tutti i
costi rinchiudendolo in una teca antiproiettile che lo
tenga al sicuro anche e
soprattutto da Kerry King.
-Trasformare tutte le chiese in
Templi della
Calvizie ed eleggere Pierluigi Collina a capo supremo
della galassia conosciuta
e non.
-Organizzare un Roadburn al
mese.
- Restituire i soldi versati dai
cittadini per
acquistare dischi di merda: dai su, che un album degli
Alastis o dei Tad Morose
ce l’abbiamo tutti in casa.
-Obbligatorio
donare l’8 per mille a Solo Mugello.
Per il quinto anno consecutivo, il secondo dopo il cambio di
ragione (?) sociale da MiOdi a SoloMacello Fest, il Circolo Magnolia si
riempie di barbe per far suonare alcuni dei migliori gruppi di area
heavy da tutto il mondo.
A guidare l’assalto quest’anno due delle band che hanno cambiato le sorti di ciò che si chiamava stoner rock: Red Fang e Karma To Burn.
I primi hanno il secondo disco per Relapse in uscita e l’unica cosa più divertente dei loro video (per esempio: Prehistoric Dog oppure Wires)
sono i loro concerti, che registrano apparizioni di guerrieri protetti
da indistruttibili corazze fatte di lattine di birra (vuote).
I Karma
To Burn invece sono dal primo giorno della loro carriera una magnifica,
irripetibile eccezione: musica strumentale che parla direttamente
all’anima.
Il terzo gruppo straniero ospite del SoloMacello Fest di quest’anno è un’altra incredibile eccezione: i Wrust
vengono dal Botswana e la loro esibizione sarà la prima in assoluto al
di fuori del continente africano, dopo le date sudafricane con
Sepultura, Entombed e Carcass. Per quanto difficile da credere, il
Botswana ha una scena metal pulsante e numericamente significativa, con
il valore aggiunto di rappresentare un motivo d’unità e orgoglio per chi
ne fa parte. Una sorta di élite che al proprio interno livella le
differenze sociali ed economiche di un paese in pieno boom economico. Il
viaggio dal Botswana a Milano e l’esibizione al festival saranno la
colonna portante di un documentario su questa particolarissima scena che
il regista italiano Raffaele Mosca sta filmando. I Wrust hanno inoltre
lanciato un’operazione di crowdfunding che potete sostenere qui.
Nutrita e significativa anche la schiera di gruppi italiani: a partire dagli In Zaire (in realtà mezzi berlinesi) con la loro psichedelia infiltrata di krautrock che ha già reso White Sun Black Sun uno dei dischi più celebrati di quest’anno.
Poi ci sono i Fuzz Orchestra, “i figli dei Black Sabbath con Sandro Pertini alla voce” (cit.), già ospiti al festival tre anni fa e ora mutati in una creatura ancora più dura, quadrata e reattiva.
E ancora i Nero Di Marte,
giovane e sorprendente gruppo romagnolo sotto contatto per Prosthetic
Records, piccolo colosso del metal indipendente americano e “casa” in
passato anche di Testament, Kylesa e Lamb Of God: la loro musica corre
da qualche parte fra Mastodon e Gojira e il loro piano di dominazione
mondiale comincia anche da qui.
SoloMacello Fest avrà inoltre l’onore di ospitare uno dei primi concerti degli Zolle, duo belluino con Lan dei Morkobot in formazione che proprio non va per il sottile, e la prima data italiana dei Black Moth,
giovanissimo quintetto inglese da poco reduce dal DesertFest e già
confermato al Download che prende le mosse dalla matrice stoner rock per
dar vita a un suono moderno e tagliente.
A chiudere (per ora) troviamo il bluesman preferito dai metallari, e il metallaro preferito dai bluesmen: Diego “Dead Man” Potron, l’uomo che non deve chiedere mai. E quando chiede - è una bottiglia di whiskey.
Manca ancora una manciata di gruppi per arrivare al cartellone
completo, e qualche altra sorpresa di natura non strettamente musicale.
Come sempre ci sarà da mangiare, da bere, distributori ed etichette con
centinaia di LP e CD, e la presenza come agenti del caos della truppa di
I 400 Calci che ha in caldo un DJ set che non dimenticherete tanto facilmente.